1875: La prima cooperativa
La prima latteria sociale viene fondata a San Candido (Alta Pusteria), anche se ad oggi non esiste alcuna testimonianza scritta riguardo la sua costituzione.
1878: La prima pietra miliare
La latteria sociale fondata a Villabassa è la prima ad essere iscritta nel registro provinciale delle cooperative ed è pertanto considerata la più antica cooperativa lattiero-casearia dell’Alto Adige.
1883: Una tira l’altra
Dopo la prima ufficiale costituzione della cooperativa di Villabassa, altri paesi seguono a ruota: nel 1883 nasce la latteria sociale di Dobbiaco, seguita da quelle di Vipiteno (1884), Lagundo (1891), Prato allo Stelvio (1904), Stanghe (1912), Sesto (1926), Naz-Sciaves (1927) e Bressanone (1929).
1926: Nasce il primo caseificio
… a Sesto (Alta Pusteria). Al tempo, il concetto di “latteria” o di “cooperativa lattiero-casearia” è ancora una novità in Alto Adige. Il Caseificio di Sesto si trova tuttora nell’edificio originario in stile Art Nouveau.
1948: L’industria lattiero-casearia altoatesina sotto i riflettori
Non solo viene organizzata la prima fiera campionaria di Bolzano, ma al contempo anche l’industria lattiero-casearia altoatesina si presenta per la prima volta al grande pubblico. Da qui in avanti, lo stand dell’associazione delle cooperative lattiero-casearie altoatesine delizierà, anno dopo anno, il palato dei visitatori.
1949: Qualcosa bolle in pentola anche in Val Pusteria
Nel cuore verde della Val Pusteria nasce il Centro Latte di Brunico, il cui impianto di lavorazione del latte viene messo in funzione nel 1953. Un grande successo, perché in seguito all’aumento delle forniture, a partire dal 1967 viene progettato un nuovo grande impianto di lavorazione, che entrerà in funzione nel 1974.
1950: La Val Venosta col vento in poppa
La Val Venosta, punteggiata di masi e aziende agricole, ospita la neo-costituita Latteria di Burgusio. Con una rapida escalation, si susseguono poi degli eventi fondamentali per lo sviluppo del settore lattiero-caseario: nel 1954 viene fondata la Latteria sociale Merano-Burgraviato, mentre nel 1962 avviene la fusione delle “Latterie Riunite della Val Venosta”. Appena l’anno successivo la società viene ribattezzata “Mila Latterie Alto Adige Soc. Coop. Srl.” La Latteria Bolzano acquisirà successivamente il nome “Mila”.
1957: Uno per tutti, tutti per uno
Nei momenti di crisi i membri delle cooperative si supportano e si aiutano a vicenda. Nel 1957 la Federazione delle latterie sociali altoatesine rileva la Latteria Bolzano, che si trova in difficoltà economiche.
1968: Qualità dalla A alla Z
Verso la fine degli anni Sessanta il laboratorio della Federazione esegue le prime analisi professionali e i primi controlli sul latte e sui prodotti caseari dell’Alto Adige.
1969: Anche la Valle d’Isarco tiene il passo
Lavori in corso… si assiste a importanti fusioni: la cooperativa lattiero-casearia a vapore di Vipiteno si fonde con la cooperativa lattiero-casearia Stanghe, mentre le cooperative di Bressanone e Naz-Sciaves costituiscono la cooperativa lattiero-casearia Bressanone-Sciaves-Naz. Nel 1978 l’azienda viene ribattezzata “Latteria Bressanone”.
1971: I latticini Alto Adige conquistano il mondo
In breve tempo, il nome dei latticini altoatesini si fa conoscere anche fuori provincia. Lo dimostrano le numerose presenze fieristiche e le degustazioni nelle province italiane limitrofe.
1970: Lo yogurt si fa strada
Negli anni ‘70, in Alto Adige, inizia anche la produzione di yogurt su larga scala.
1978: A Bressanone si produce la prima mozzarella
La Latteria Bressanone inizia a produrre il leggendario formaggio fresco italiano, la mozzarella.
1997: Le dimensioni crescono
La Mila, il Centro Latte di Brunico e la Latteria Burgusio si uniscono nel consorzio “Milkon Südtirol/Milkon Alto Adige”. Nel 2007 la Latteria Burgusio si ritira, e viene sostituita dalla cooperativa “Bergziegenmilch-Genossenschaft”, che riunisce i produttori di latte caprino.
2001: Formaggio di montagna e qualità bio
Il caseificio biologico Psairer inizia la produzione artigianale di formaggi con latte vaccino e di capra.
2004: Condividere l’amore per il latte
Il 21 giugno 2004 entra in attività la nuova Latteria Tre Cime, erede diretta della precedente cooperativa delle latterie Dobbiaco-San Candido. Il suo punto forte? Il Mondolatte: un laboratorio a vista per osservare la produzione dei formaggi, che comprende anche un piccolo museo sulla lavorazione del latte.
2005: Festa del Latte Alto Adige
La Malga Fane, poco lontano da Valles, ospita la prima Festa del Latte Alto Adige, che in seguito verrà riproposta ogni due anni. Qui, i visitatori hanno la possibilità di scoprire di tutto e di più sul tema del latte e osservare da vicino come nascono il formaggio, la mozzarella e il burro.
2013: La fusione
La Milkon, nata nel 1997 dall’unione della Mila e della Latteria Brunico, si fonde nella nuova Cooperativa Latte Montagna Alto Adige, che con i suoi 2.700 soci, già nel 2013 è la più grande cooperativa dell’Alto Adige.
2015: La fine delle quote latte
Con l’abolizione delle quote latte, il mercato europeo del settore lattiero acquisisce una nuova struttura. Dopo più di 30 anni, torna ad essere un mercato libero e globale.
2016: La Federazione compie 70 anni
La Federazione delle Latterie festeggia il suo settantesimo compleanno e presenta il volume “Entlang der Milchstraße” di Hans Karl Peterlini e J. Christian Rainer, un libro che racconta l’evoluzione del settore lattiero altoatesino dagli inizi ai giorni nostri, analizzando una serie di dati e riportando vicende, aneddoti e ricordi dei testimoni dell’epoca.
2017: Primo rapporto di sostenibilità
Viene pubblicato il primo bilancio di sostenibilità dell’industria lattiera dell’Alto Adige: “Il nostro latte. Il nostro futuro.”